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Cos'è lo standard moto Euro 5?

La normativa sui veicoli a due ruote sta cambiando rapidamente e la norma Euro 4 sta per scadere. V Lo standard motociclistico Euro 5 è entrato in vigore nel gennaio 2020... Sostituisce lo Standard 4 in vigore dal 2016; e altri 3 standard dal 1999. Per quanto riguarda la norma Euro 4, questa norma ha già cambiato molti aspetti delle moto, in particolare in termini di inquinamento e rumore con l'avvento dei catalizzatori.

L'ultimo standard Euro 5 entrerà in vigore entro gennaio 2021. Questo vale sia per i produttori che per i motociclisti. Scopri tutto quello che c'è da sapere sulla normativa motociclistica Euro 5.

Cos'è lo standard moto Euro 5? Chi se ne frega di questo?

Ricordiamo che lo Standard Motociclistico Europeo, chiamato anche “Pollution Protection Standard”, mira a limitare l'emissione di inquinanti come idrocarburi, monossido di carbonio, ossidi di azoto e particolato dalle due ruote. Pertanto, viene regolarmente aggiornato per ridurre la quantità di gas inquinanti.

Questa norma si applica a tutte le due ruote, senza eccezioni: moto, scooter; nonché tricicli e quadricicli di categoria L.

Questo standard dovrebbe applicarsi a tutti i modelli nuovi e approvati a partire da gennaio 2020. Per i modelli più vecchi, i produttori e gli operatori devono apportare le modifiche necessarie entro gennaio 2021.

Che cosa significa? Costruttori, ciò implica modifiche ai modelli esistenti e disponibili in commercio per allinearli agli standard europei sulle emissioni. O anche il ritiro dal mercato di alcuni modelli non adattabili.

Ad esempio, alcuni produttori aggiornano il software della motocicletta per, ad esempio, migliorare il display e quindi limitare la potenza o il rumore. Inoltre, tutti i nuovi modelli previsti per il 2021 (come la S1000R Roadster) soddisfano questo standard.

Per i conducenti, ciò implica cambiamenti, soprattutto per quanto riguarda il traffico nelle aree urbane a causa dei bolli Crit'Air, che rafforzano ulteriormente le zone a traffico limitato.

Cos'è lo standard moto Euro 5?

Quali modifiche sono state apportate alla norma moto Euro 5?

Le novità introdotte dalla norma Euro 5, rispetto alle norme precedenti, riguardano tre punti principali: emissione di gas inquinanti, livello di rumorosità ed esecuzione della diagnostica di bordo... Naturalmente, la norma Euro 5 per i veicoli a motore a due ruote porta la sua parte di normative molto più severe per moto e scooter.

Norma sulle emissioni Euro 5

Per ridurre l'inquinamento, lo standard Euro 5 è ancora più esigente sulle emissioni inquinanti. Pertanto, le modifiche sono evidenti rispetto allo standard Euro 4. Ecco i valori massimi attualmente in uso:

  • Monossido di carbonio (CO) : 1 mg/km invece di 000 mg/km
  • Idrocarburi totali (THC) : 100 mg/km invece di 170 mg/km
  • Ossidi di azoto (NOx) : 60 mg/km di ossidi di azoto invece di 70 mg/km di ossidi di azoto
  • Idrocarburi metanici (NMHC) : 68 mg/km
  • Particelle (PM) : 4,5 mg/km particelle

Normativa moto Euro 5 e riduzione del rumore

Questo è di gran lunga l'impatto più fastidioso sui motociclisti: riduzione del rumore di due ruote motorizzate... I costruttori, infatti, sono costretti a limitare il volume del suono prodotto dai propri veicoli per conformarsi alla norma Euro 5. Queste regole saranno ancora più severe con il passaggio da Euro 4 a Euro 5, mentre Euro 4 richiede già un catalizzatore.

Oltre al catalizzatore, tutti i produttori installano un set di valvole che permette di chiudere le valvole a livello di scarico, limitando così la rumorosità in determinate gamme di velocità del motore.

Ecco i nuovi standard per il volume sonoro massimo consentito:

  • Per biciclette e tricicli inferiori a 80 cm3: 75 dB
  • Per biciclette e tricicli da 80 cm3 a 175 cm3: 77 dB
  • Per biciclette e tricicli oltre 175 cm3: 80 dB
  • Ciclisti: 71 dB

Standard Euro 5 e livello diagnostico OBD

Il nuovo standard di controllo dell'inquinamento prevede inoltre: installazione del secondo connettore diagnostico integrato, la famosa diagnostica di bordo o OBD II. E questo è per tutti i veicoli che hanno già un livello OBD.

Come promemoria, il ruolo di questo dispositivo è quello di rilevare eventuali malfunzionamenti nel sistema di controllo delle emissioni.

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