Test drive Ferrari Roma: dettagli tecnici e meccanici - anteprima
Test di guida

Test drive Ferrari Roma: dettagli tecnici e meccanici - anteprima

Motore Ferrari Roma

La Ferrari Roma Alimentato da un motore V8 turbo da 620 CV di una famiglia che ha vinto il premio Engine of the Year per quattro anni consecutivi. Le principali novità di questa versione del motore Ferrari V4 sono i nuovi profili dell'albero a camme, un sensore di velocità che misura la rotazione della turbina, che permette di aumentare la velocità massima oltre gli 8 giri/min. e l'introduzione di un filtro antiparticolato per benzina, un filtro a matrice chiusa progettato per rispettare la normativa europea sul controllo dell'inquinamento Euro 5000D.

Scambio

Il nuovo cambio a doppia frizione a 8 rapporti, ottimizzato negli ingombri e più leggero di 6 kg rispetto al precedente cambio a 7 rapporti, riduce i consumi e aumenta il piacere di guidare Ferrari Roma in condizioni urbane e durante le manovre di Stop&Go. ., e rende anche il cambio marcia più dinamico ed emozionante durante la guida sportiva grazie all'utilizzo di olio a bassa viscosità e una configurazione a carter secco per ridurre al minimo le perdite di efficienza idrodinamica.

Inoltre, questa trasmissione a doppia frizione in bagno d'olio deriva dalla nuovissima trasmissione presente nella SF90 Stradale; in questa versione, invece, può contare su un rapporto di trasmissione più lungo e su una retromarcia, che nella SF90 Stradale è azionata da un motore elettrico. Gli ingombri del nuovo gruppo frizione sono stati ridotti del 20% e la coppia trasmessa è stata aumentata del 35%. Le strategie del software Powertrain sono state migliorate con una ECU più potente e una più stretta integrazione con il programma di gestione del motore. Così i cambi marcia sono più veloci, ma soprattutto più fluidi e uniformi. Secondo Ferrari, la risposta quasi istantanea del motore alla pressione del pedale dell'acceleratore è dovuta al suo albero piatto, che assicura maggiore compattezza e contenimento delle masse, migliorando così l'idrodinamica; turbine di piccole dimensioni, meno soggette a forze d'inerzia; tecnologia double scroll che riduce le interferenze tra i cilindri; e ad un collettore di scarico monoblocco dotato di condotti di dimensioni uniformi per ottimizzare le onde di pressione della turbina e ridurre le perdite di carico.

электроника

La Ferrari Roma è dotata di Variable Boost Management, un software proprietario che modifica la coppia trasmessa in base alla marcia utilizzata, che conferisce alla vettura una trazione in continuo aumento, ottimizzando i consumi. All'aumentare dei rapporti di trasmissione, la coppia disponibile aumenta a 760 Nm in 7a e 8a marcia: ciò consente rapporti di trasmissione più lunghi nelle marce alte, il che è vantaggioso per consumi ed emissioni inferiori, mentre aumenta la coppia delle curve di coppia nelle marce inferiori per fornire una trazione costante.

звук

Inoltre, Ferrari RomaCome tutte le precedenti vetture del Cavallino Rampante, presenta un sound unico e inconfondibile. Per raggiungere questo obiettivo sono state studiate diverse tecniche, tra cui una nuova geometria della linea di scarico eliminando le due marmitte posteriori, che riduceva notevolmente la contropressione sulle sezioni di coda; nuova geometria delle valvole wastegate, ora di forma ovale per ridurre significativamente la contropressione allo scarico e migliorare la qualità del suono; e comandare le suddette valvole di by-pass di tipo “proporzionale” in modo continuo e graduale in funzione della situazione di marcia.

Telaio Ferrari Roma

Sviluppo dinamico Ferrari Roma focalizzato sulla massimizzazione dei concetti divertente da guidare e facilità di guida grazie al notevole risparmio di peso e all'ultima versione concetto Controllo dello slittamento laterale. La carrozzeria e il telaio della Ferrari Roma sono stati ridisegnati utilizzando le più recenti tecniche di sbiancamento e le più avanzate tecniche di produzione, portando la percentuale di componenti completamente nuovi al 70%, e la Ferrari Roma è un'auto a motore anteriore e centrale. con il miglior rapporto peso/potenza del segmento (2 kg/cv).

Controllo dello slittamento laterale 6.0

La Ferrari Roma dotato di un sistema di scorrimento laterale 6.0, concetto che coordina l'intervento dei sistemi di controllo del veicolo attraverso l'utilizzo di un apposito algoritmo. SSC 6.0 include i sistemi E-Diff, F1-Trax, SCM-E Frs e Ferrari Dynamic Enhancer, tra gli altri. L'obiettivo del Manettino a 5 posizioni (Wet, Comfort, Sport, Race, ESC-Off) è quello di massimizzare la maneggevolezza e la trazione della Ferrari Roma rispetto all'offerta già superiore fornita dalla configurazione meccanica di base del veicolo, che rende la guida estremamente divertente.

Rinforzatore Dinamico Ferrari

Sistema Rinforzatore Dinamico Ferrari, attivo solo in posizione corsa Manettino, controlla la dinamica laterale creando una precisa pressione idraulica in base alla situazione di frenata dinamica di ciascuna delle quattro ruote. FDE non è un sistema di controllo della stabilità ed è legato al tradizionale controllo elettronico della stabilità: rispetto a quest'ultimo è pensato per massimizzare il piacere di guida facilitando il controllo della dinamica del veicolo con un'azione calibrata. sui freni di una o più ruote. Questo supporta l'obiettivo dell'auto da corsa, vale a dire il piacere di guida e il piacere di guida.

Gly ADAS

Su richiesta sono disponibili anche sistemi avanzati. ADAS Ferrari sistemi di assistenza alla guida (SAE livello 1), come il cruise control adattivo, attivabile direttamente dal volante per l'utilizzo quotidiano o per lunghi viaggi in pieno comfort, e la frenata di emergenza autonoma, Lane Departure Warning con riconoscimento dei segnali stradali, Blind Spot Sistemi di rilevamento con avviso di traffico trasversale posteriore e telecamera perimetrale. Il sistema di fari a matrice di LED opzionale è progettato per migliorare la visibilità su strada utilizzando gli abbaglianti, evitando fastidiosi veicoli sia nella propria direzione che in quella opposta. Quando un veicolo viene rilevato nel raggio di luce, il sistema spegne selettivamente e automaticamente parti del raggio che potrebbero accecare il conducente di un altro veicolo, formando un cono d'ombra. Se il numero di veicoli rilevati è elevato, gli abbaglianti possono essere spenti completamente per riattivarsi parzialmente o completamente quando la strada è libera. Sulle strade ad alta velocità, il sistema impedisce l'abbagliamento dei veicoli provenienti dalla direzione opposta. In presenza di segnali stradali riflettenti, il sistema può ridurre la luminosità dei singoli LED per rendere la guida più confortevole. Un'altra caratteristica interessante dei fari Matrix LED è la capacità di adattare il fascio di luce anabbagliante alla situazione di guida.

Ferrari Roma, aerodinamica

Al fine di fornire le migliori prestazioni aerodinamiche e allo stesso tempo mantenere la purezza stilistica della Ferrari Roma, sono state studiate diverse soluzioni tecnologiche avanzate, prima fra tutte l'utilizzo di un alettone posteriore mobile integrato nel lunotto. studiata per preservare l'eleganza delle linee alari chiuse e garantire, grazie all'apertura automatica alle alte velocità, il livello di carico aerodinamico richiesto per un veicolo dalle prestazioni eccezionali.

Carico aerodinamico

La sinergia e la quotidiana collaborazione tra Aerodinamica e Centro Stile ha portato a soluzioni adatte a creare il carico verticale tipico delle auto sportive senza compromettere la purezza del design. La Ferrari Roma sviluppa 95 kg di carico aerodinamico in più a 250 km/h rispetto all'altro modello della gamma 2+, la Ferrari Portofino, attraverso l'utilizzo di generatori di vortice installati sul sottoscocca anteriore e l'aerodinamica attiva al posteriore. I primi hanno il compito di creare un carico anteriore sufficiente con un leggero aumento della resistenza, mentre lo spoiler posteriore mobile attivato automaticamente è diretto al bilanciamento aerodinamico della vettura creando un carico sull'asse posteriore.

Ala attiva

Grazie alla speciale cinematica, l'alettone posteriore mobile può assumere tre diverse posizioni: Bassa resistenza, carico aerodinamico medio e Alto carico aerodinamico... In posizione LD, l'elemento mobile è allineato con il lunotto e lascia passare l'aria su di esso, diventando invisibile al flusso. Quando è completamente aperto (HD), l'elemento mobile sale a 135 gradi rispetto al lunotto, creando circa 95 kg di carico verticale a 250 km/h con un aumento della resistenza aerodinamica di solo il 4%. In posizione intermedia (MD), l'ala mobile genera invece circa il 30% del carico verticale massimo con un aumento della resistenza aerodinamica inferiore all'1%. La cinematica è azionata da un motore elettrico, la cui logica è basata su velocità, accelerazione longitudinale e laterale. In condizioni di bassa velocità in cui il contributo del carico verticale alle prestazioni del veicolo è ridotto, l'ala si adatta automaticamente a Bassa resistenza... Questa configurazione viene mantenuta fino a 100 km/h. Sopra i 300 km/h l'ala assume una posizione di medio carico aerodinamico: in condizioni di guida estreme, è preferibile avere una vettura più equilibrata, tenendo conto anche delle minime perdite per resistenza aerodinamica. Anche nella fascia di velocità intermedia, in cui il carico verticale è preminente, lo spoiler assume la posizione MD: tuttavia, in questo caso, il suo movimento dipenderà dalle accelerazioni longitudinali e laterali del veicolo. La posizione dell'anta mobile non può mai essere selezionata manualmente: la sua soglia di risposta varia ed è correlata alla posizione del Manettino. Questa scelta nasce dalla volontà di armonizzare la generazione di carico verticale e la movimentazione dinamica del veicolo. In termini di appello In caso di frenata rapida, l'elemento mobile si porta automaticamente in configurazione HD, creando il massimo carico verticale e rendendo il veicolo aerodinamicamente equilibrato.

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