Come sono fatti gli incisori ingegneristici?
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materiale | |
Punta di marcaturaEsistono quattro tipi di materiali utilizzati per realizzare punte per tracciatori ingegneristici: acciaio temprato, acciaio per utensili, carburo di tungsteno e acciaio con punta diamantata. Corpo di marcaturaIl corpo di un tracciatore tecnico può essere realizzato con diversi materiali, il più comune è l'acciaio o l'alluminio. I graffietti con corpo in acciaio sono nichelati per la resistenza alla corrosione, mentre i corpi in alluminio possono essere anodizzati, sebbene ciò sia principalmente per motivi estetici. Alcuni scriber meno costosi hanno un corpo in plastica PVC. | |
Trattamento termico | |
Il trattamento termico e la tempra sono processi di fabbricazione utilizzati per modificare le proprietà fisiche del metallo e di altri materiali. Il trattamento termico consiste nel riscaldare il metallo ad una temperatura molto elevata e successivamente indurirlo (raffreddamento rapido). Ciò aumenta la durezza del metallo, ma allo stesso tempo lo rende più fragile. | |
temperare | |
La tempra viene eseguita dopo il trattamento termico e comporta anche il riscaldamento del metallo, ma a una temperatura inferiore rispetto al trattamento termico, seguito da un lento raffreddamento. L'indurimento riduce la durezza e la fragilità del metallo, aumentandone la tenacità. Controllando la temperatura alla quale il metallo viene riscaldato durante la tempra, è possibile modificare l'equilibrio finale tra durezza e tenacità del metallo. | |
Perché il trattamento termico e la tempra sono importanti per i progettisti di layout?Le punte dei pennarelli tecnici sono trattate termicamente per indurirle. Questo indurimento è necessario per rendere la punta più dura del pezzo su cui viene utilizzata, consentendo alla punta di tracciare una linea. I graffiatori sono leggermente induriti per rimuovere parte della fragilità impartita durante il processo di tempra per evitare rotture durante l'uso. | |
placcatura al nichel | |
La nichelatura è quando un materiale (solitamente acciaio) è rivestito con uno strato di nichel. Questo può essere fatto per diversi motivi come la protezione dalla corrosione, la resistenza all'usura e l'aspetto. | |
galvanicaLa nichelatura è più comunemente eseguita con un processo chiamato galvanica, a volte indicato come galvanica. Questo viene fatto ponendo il pezzo in lavorazione in una soluzione elettrolitica dove viene poi chiamato catodo insieme a un'asta di nichel che viene poi chiamata anodo. | |
Una corrente continua viene applicata all'anodo e al catodo, a seguito della quale l'anodo viene caricato positivamente e il catodo viene caricato negativamente. Gli ioni di nichel nell'elettrolita sono attratti dal catodo e depositati sulla superficie del pezzo. Questi ioni nell'elettrolita vengono sostituiti da ioni dell'anodo di nichel, a seguito dei quali l'anodo di nichel si dissolve nell'elettrolita. | |
Rivestimento senza elettroniIl rivestimento chimico non richiede l'uso di corrente elettrica. Invece, la preforma viene posta in una soluzione acquosa contenente ioni di nichel e alla soluzione viene aggiunto un agente riducente (solitamente ipofosfito di sodio). | |
La superficie del pezzo funge da catalizzatore per la reazione, provocando il deposito di ioni nichel in soluzione sul pezzo. Una soluzione acquosa contenente ioni nichel può essere riscaldata a circa 90°C per accelerare la reazione. | |
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di ciascun processo di rivestimento?La placcatura chimica produce uno strato di nichel molto più uniforme e uniforme rispetto alla placcatura, specialmente su avvallamenti, fori e bordi del pezzo. Il rivestimento chimico non richiede l'alimentazione del pezzo, quindi è possibile rivestire facilmente molte piccole parti contemporaneamente in una soluzione acquosa. Tuttavia, la galvanica è spesso un modo più economico per rivestire un materiale. | |
anodizzazione | |
L'anodizzazione è quando un metallo (solitamente alluminio o magnesio) viene rivestito con uno strato di ossido stabile durante un processo di elettrolisi. L'anodizzazione può essere utilizzata per la protezione dalla corrosione, ma è più comunemente utilizzata per scopi decorativi. | |
Come avviene l'anodizzazione?L'anodizzazione viene eseguita attraverso un processo chiamato elettrolisi. Ciò comporta il posizionamento del pezzo in un elettrolita acido dove diventa un anodo quando è collegato al terminale positivo di un alimentatore CC. Un catodo metallico è posto in un elettrolita acido e collegato al terminale negativo di una sorgente CC. | |
Il flusso di corrente provoca l'evoluzione di idrogeno gassoso al catodo caricato negativamente e di ossigeno alla preforma dell'anodo caricata positivamente, che quindi forma uno strato di allumina sulla preforma. Tuttavia, lo strato di allumina è pieno di piccoli pori che possono ancora favorire la corrosione. Questi pori vengono poi riempiti con coloranti colorati e inibitori di corrosione, conferendo alle parti anodizzate un'ampia gamma di colori. | |
Quale materiale è migliore? | |
I body marker in PVC non arrugginiscono, ma le punte di questi marker sono solitamente non sostituibili, quindi non sono adatti a chi intende utilizzare frequentemente lo strumento di marcatura. I graffiatori del corpo in acciaio possono arrugginirsi se non sono nichelati, il che può causare problemi con le cartucce provocandone l'inceppamento, quindi cambiare le punte può diventare molto difficile. I graffietti in alluminio non presentano gli svantaggi dell'acciaio o del PVC, ma alcune persone li trovano un po' leggeri e preferiscono graffiatori più pesanti. Questa è, ovviamente, una preferenza puramente personale. |