Come si guida un veicolo elettrico per aumentarne l'autonomia?
Auto elettrica

Come si guida un veicolo elettrico per aumentarne l'autonomia?

Guida ecologica su un'auto elettrica? Questa è una storia completamente diversa rispetto a un'auto a combustione interna, ma offre molti più vantaggi. Inoltre, vale la pena conoscere alcune regole su come espandere la sua gamma.

Il consumo di elettricità nei veicoli elettrici è molto più importante del consumo di carburante nei veicoli con motori tradizionali. In primo luogo, perché l'infrastruttura di ricarica polacca è ancora agli inizi (nel nostro paese, solo lo 0,8% di tutti i caricabatterie nell'UE!). In secondo luogo, la ricarica di un veicolo elettrico richiede ancora molto più tempo rispetto al rifornimento di un veicolo a combustione interna.

Per almeno questi due motivi, vale la pena sapere cosa influenza il consumo di elettricità in una "auto elettrica", soprattutto perché i principi della guida economica qui sono leggermente diversi da quelli che conoscevi fino ad ora.

Gamma di veicoli elettrici: comfort o gamma

Sia le temperature estremamente alte che quelle basse influiscono notevolmente sull'autonomia di un veicolo elettrico. Come mai? Oltre al motore stesso, i maggiori "pozzi" di energia in un veicolo elettrico sono l'aria condizionata e il riscaldamento. È vero che lo stile di guida stesso influisce (di più su questo in un momento), ma ancora un po' meno delle fonti aggiuntive di consumo energetico.

Accendendo il condizionatore, riduciamo automaticamente l'autonomia di alcune decine di chilometri. Quanto dipende principalmente dall'intensità del raffreddamento, quindi in estate vale la pena ricorrere a trucchi piuttosto banali. Quale? Innanzitutto, una macchina molto calda, prima di accendere il condizionatore, aerarla bene in modo che la temperatura sia uguale alla temperatura dell'aria. Quando fa caldo, parcheggiare l'auto in aree ombreggiate e raffreddare l'auto durante la ricarica utilizzando la cosiddetta modalità di ventilazione della cabina.

Sfortunatamente, il gelo ha un impatto ancora maggiore sull'autonomia del veicolo elettrico. Oltre al fatto che spendiamo energia (e parecchio) per riscaldare l'abitacolo, la capacità della batteria diminuisce notevolmente a causa delle temperature negative. Cosa si può fare per superare questi fattori negativi? Ad esempio, parcheggia il tuo veicolo elettrico in garage riscaldati e non surriscaldare l'interno né ridurre la velocità dell'aeratore. Vale anche la pena ricordare che accessori come sedili riscaldati, volante e parabrezza consumano molta energia.

Auto elettrica - stile di guida, ad es. più è lento, più lontano

Difficile nascondere il fatto che la città sia una delle mete preferite dagli elettricisti. Negli ingorghi e alle basse velocità, una macchina del genere consuma meno energia, quindi la sua autonomia viene automaticamente aumentata. Puoi anche aggiungere chilometri extra in base allo stile di guida, più precisamente a una manovra delicata del pedale dell'acceleratore e a una guida più lenta. C'è un motivo per cui la velocità massima dei veicoli elettrici è più limitata rispetto ai veicoli con unità di combustione convenzionali. Noterai quanto può essere grande la differenza nel consumo istantaneo di energia tra velocità di 140 km/he 110-120 km/h.

Quindi su strada vale la pena abituarsi alla corsia corretta e seguire il flusso (sconsigliamo di nascondersi dietro i camion, anche se questo è un vecchio modo per ridurre la resistenza dell'aria), e in cambio si possono battere record di chilometri percorsi. Anche i conducenti più disciplinati possono ottenere più di quanto afferma il produttore!

Gamma di veicoli elettrici: lotta contro l'aerodinamica e la resistenza al rotolamento

C'è una grande battaglia nei veicoli elettrici per ridurre la resistenza dell'aria e la resistenza al rotolamento. È per questo motivo che tutte le prese d'aria nella parte anteriore dell'auto sono sigillate, piastre speciali sono installate sotto il telaio e i cerchi sono solitamente molto pieni. I pneumatici elettrici utilizzano anche altri pneumatici più stretti e realizzati con una miscela diversa. Un buon esempio di quanto questa differenza possa essere ben nota nelle nostre strade è la BMW i3. Questa vettura utilizza ruote da 19", ma con pneumatici larghi solo 155 mm e profili 70. Ma cosa possiamo fare noi come piloti? Basta mantenere la corretta pressione dei pneumatici, non trascinare inutilmente tronchi e cose inutili nel bagagliaio.

Veicolo elettrico: l'uso sapiente del recupero

Nel caso dei veicoli elettrici, l'autonomia dipende anche dall'efficienza del recupero dell'energia in frenata. Naturalmente, non tutte le macchine hanno il cosiddetto Recupero funzionano in modo altrettanto efficiente e secondo principi simili. In alcuni veicoli è sufficiente togliere il piede dal pedale dell'acceleratore affinché il sistema si avvii automaticamente, in altri è necessario azionare delicatamente il freno, mentre in altri, come la Hyundai Kona, è possibile selezionare il tasso di recupero. Tuttavia, in ogni caso, il sistema funziona secondo gli stessi principi: il motore si trasforma in un generatore e il tradizionale sistema di frenata è solo un'aggiunta al processo di frenata. E, infine, note importanti: l'efficacia dei sistemi, anche i più efficienti, dipende in gran parte dallo stile di guida e dalla sapiente previsione di ciò che accadrà sulla strada.

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