Niki Lauda, ​​leggenda della F1 – La Formula 1 è morta
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Niki Lauda, ​​leggenda della F1 – La Formula 1 è morta

Niki Lauda, ​​leggenda della F1 – La Formula 1 è morta

Nicky Lauda è morto ieri all'età di 70 anni presso l'Ospedale Universitario di S. Zurigo (Svizzera): corridore austriaco - tre volte campione del mondo F1 – era il protagonista del Circo e la sua vita è stata raccontata nel film”impulso"Dal 2013.

Niki Lauda: biografia

Nicky Lauda nato il 22 febbraio 1949 Vienna (Austria) e inizia a correre - prima da uno Mini e poi con Formula Vee - grazie ai prestiti bancari dovuti al mancato sostegno economico della famiglia (una delle più ricche della capitale austriaca).

Inizialmente, era considerato un "autista pagato" (grazie ai soldi in cui è riuscito a comprare un posto in F2 e poi anche un posto in Marzo per tutta la stagione 1972), inizia a farsi vedere l'anno successivo in BRM (il posto si ottiene sempre grazie ai prestiti): va veloce come un partner svizzero Clay Regazzoni e dà utili consigli ai meccanici grazie alle sue ottime capacità di collaudo.

Anni in Ferrari

Una svolta per Nicky Lauda arrivato nel 1974 su chiamata di Ferrari: nel primo anno fu peggio di Regazzoni, ma nel 1975 diventò campione del mondo con cinque successi.

в F1 mondiale 1976 – ha detto in campionato. film "Dash" - Nicky ha tutte le possibilità per bissare il titolo mondiale, ma dopo cinque vittorie nei primi nove Gran Premi, è stato vittima di un gravissimo incidente sulla pista tedesca. Nurburgring... Bloccato tra le piastre e salvato diversi piloti (tra cui il nostro Arturo Merzario) viene ricoverato con ustioni gravi al volto e leggere, pieno di fumo, ma torna in pista dopo soli 42 giorni (mancano due Gran Premi) e perde il Mondiale contro James Hunt nell'ultima gara sul circuito giapponese del Fuji decide di scendere sotto la pioggia battente per non rischiare la vita.

Lauda è diventato campione del mondo per la seconda volta nel 1977, ma ha lasciato la Scuderia di Maranello prima della fine della stagione a causa delle tensioni con la squadra e con il suo nuovo compagno di squadra argentino. Carlos Reitemann.

Primo ritiro

Nicky Lauda va bene per tutti Brabham nel 1978; l'anno successivo lascia il mondo delle corse e fonda una compagnia aerea. Lauda Eyre.

Torna a F1

Nicky torna a F1 nel 1982: ha bisogno di soldi per continuare la sua nuova attività e per questo accetta un'offerta da McLaren. Insieme alla squadra britannica vinse il terzo e ultimo campionato del mondo - il campionato del mondo del 1984 - solo mezzo punto davanti al rivale francese. Alain Prost.

Dopo F1

Nicky Lauda rifiuta definitivamente F1 nel 1985 si concentra sulla propria compagnia aerea, e negli anni '90 lavora come consulente nel mondo del circo. Nel 1999 ha venduto Lauda Eyre a Austrian Airlines, nel 2001 e nel 2002 guida la squadra giaguaro e nel 2003 ha creato un'altra compagnia aerea: niki (diventato nel 2018 LaudaMotion e per diverse settimane Lauda).

Membro della direzione del team Mercedes ha subito un trapianto di polmone nel 2012 dal 2018.

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