L'ABC dell'autoturismo: prenditi cura del tuo impianto a gas
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L'ABC dell'autoturismo: prenditi cura del tuo impianto a gas

Il sistema di riscaldamento più diffuso nel mercato dei camper e delle roulotte è ancora quello a gas. È anche relativamente economico ed è la soluzione più famosa letteralmente in tutta Europa. Questo è importante dal punto di vista di possibili guasti e della necessità di riparazioni rapide.

Il gas nel sistema viene solitamente fornito tramite bombole di gas, che dobbiamo cambiare di tanto in tanto. Anche le soluzioni già pronte (GasBank) stanno guadagnando popolarità, consentendo di riempire fino a due bombole in una normale stazione di servizio. Il propano puro (o una miscela di propano e butano) scorre quindi attraverso i tubi intorno all'auto per aiutarci a riscaldare l'acqua o a cucinare il cibo. 

Molti post su Internet dicono che abbiamo semplicemente paura del gas. Stiamo sostituendo i sistemi di riscaldamento con quelli diesel e sostituendo le stufe a gas con stufe a induzione, cioè alimentate da energia elettrica. C'è qualcosa di cui aver paura?

Anche se in Polonia non esistono norme che impongono al proprietario di un camper o di un rimorchio di effettuare controlli regolari, consigliamo vivamente di farlo almeno una volta all'anno, spiega Lukasz Zlotnicki del Campery Złotniccy vicino a Varsavia.

Solo gli impianti a gas utilizzati per l'alimentazione dei veicoli in Polonia sono soggetti a ispezione presso la stazione diagnostica. Tuttavia, nei paesi europei (ad esempio in Germania) tale revisione è necessaria. Effettuiamo test secondo le norme e utilizzando i dispositivi richiesti sul mercato tedesco. Sulla base dei risultati di questo audit, pubblichiamo anche un rapporto. Naturalmente alleghiamo al rapporto una copia delle qualifiche del diagnostico. Su richiesta del cliente possiamo emettere il rapporto anche in inglese o tedesco.

Tale documento sarà utile, ad esempio, durante la traversata in traghetto; alcuni campeggi ne richiedono anche la presentazione. 

Si sconsiglia di verificare la tenuta di un impianto a gas con metodi “casalinghi”, ciò a cui bisogna essere sensibili è l'odore del gas. Possiamo anche installare un sensore di gas: il loro costo è basso, ma ha un impatto significativo sulla sicurezza. Se si avverte odore di gas all'interno dell'auto, tappate la bombola e recatevi subito al centro assistenza, aggiunge il nostro interlocutore.

Gli incidenti causati dal gas in un camper o rimorchio sono solitamente dovuti a errori umani. Il problema numero uno è l'errata installazione della bombola del gas.

Ci sono alcune regole da tenere a mente. Primo: il cilindro che stiamo sostituendo deve avere una guarnizione in gomma funzionante all'incrocio con l'installazione della nostra auto (capita che nei cilindri in uso da molto tempo questa guarnizione cada o si deformi troppo). Secondo: la bombola del gas collegata all'impianto ha il cosiddetto. filettatura sinistra, cioè serrare il collegamento ruotando il dado in senso antiorario.

Sicurezza è innanzitutto controllare e sostituire gli elementi che sono stati “riciclati”. 

(...) il riduttore gas ed i tubi flessibili gas devono essere sostituiti almeno ogni 10 anni (in caso di soluzioni di nuova tipologia) oppure ogni 5 anni (in caso di soluzioni di vecchia tipologia). Naturalmente è necessario che i tubi e gli adattatori utilizzati abbiano collegamenti sicuri (non sono ammessi ad esempio collegamenti tramite fascetta, i cosiddetti clamp).

Vale la pena visitare l'officina dove effettuiamo eventuali riparazioni e/o ricostruzioni. Al termine delle attività di servizio, l'operatore è tenuto ad effettuare una prova di pressione per verificare la tenuta dell'intero impianto. 

Evidenzierò quattro sottopunti, alcune questioni attorno alle quali sorgono discussioni e dubbi:

1. I moderni apparecchi di riscaldamento e frigoriferi sono dotati di sistemi di sicurezza molto sofisticati, controllati elettronicamente, che interrompono l'erogazione del gas quando il dispositivo non funziona correttamente; o pressione del gas; o addirittura la sua composizione non è corretta.

2. Il consumo di benzina nella stagione estiva, durante il normale funzionamento di un'auto o di un rimorchio, è così basso che le 2 bombole che portiamo con noi sono solitamente sufficienti fino a un mese di utilizzo.

3. Nella stagione invernale, quando dobbiamo riscaldare costantemente l'interno di un'auto o di un rimorchio, una bombola da 11 chilogrammi è sufficiente per 3-4 giorni. Devi essere preparato per questo. Il consumo dipende dalla temperatura esterna ed interna, nonché dall'isolamento acustico dell'auto, e solitamente è una questione individuale per ciascun utente. 

4. Durante la guida, la bombola del gas deve essere chiusa e nessun dispositivo a gas deve essere acceso. L'eccezione è quando l'installazione è dotata di un cosiddetto sensore d'urto. Quindi l'installazione è protetta dal flusso incontrollato di gas in caso di incidente o collisione.

Quali dispositivi aggiuntivi si possono installare nel sistema base per migliorarne le prestazioni?

Ci sono molte possibilità. A partire dalle soluzioni Duo Control che permettono di collegare due bombole contemporaneamente e avvisare quando è necessario sostituire la prima bombola, soluzioni con sensori d'urto che permettono di utilizzare un impianto a gas durante la guida, fino all'installazione di bombole con sistemi di connessione sostituibili. o sistemi di riempimento, ad esempio, con gas di petrolio liquefatto. Alcuni camper di peso superiore a 3,5 tonnellate hanno la bombola incorporata e li riforniamo al distributore di benzina allo stesso modo dei veicoli a gas.

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