Sensori di parcheggio
Sistemi di sicurezza

Sensori di parcheggio

Sensori di parcheggio Spesso non si vede dove finisce e dove inizia il corpo. Alcuni veicoli sono dotati di sensori di distanza.

Le moderne forme della carrozzeria delle auto sono progettate in modo tale che il campo visivo del conducente durante il parcheggio sia limitato.

Sensori di parcheggio Questi dispositivi facilitano le manovre in parcheggi stretti e garage affollati. Un tale sistema funziona come un ecoscandaglio. I sensori posti nei paraurti, contenenti un elemento piezoelettrico integrato con un circuito integrato, emettono ultrasuoni ad una frequenza di 25-30 kHz ogni 30-40 ms, che ritornano come un'eco dopo la riflessione da un oggetto fermo. In questa posizione viene calcolata la distanza dall'ostacolo.

L'autonomia del dispositivo va da 20 a 180 cm, si attiva automaticamente all'inserimento della retromarcia e in caso di inserimento della marcia avanti dopo che la velocità scende al di sotto di 15-20 km/h. L'utente può anche di solito accenderli e spegnerli con un pulsante.

Esistono vari modi per segnalare l'entità della distanza di sicurezza: acustica, luminosa o combinata. Il volume del suono, il colore o l'altezza delle barre colorate sul display dipendono da quanto spazio è rimasto sulla parete o sul paraurti di un'altra auto. In generale, avvicinandosi a una distanza inferiore a 35-20 cm, il conducente sente un segnale continuo e vede i simboli lampeggianti sullo schermo.

I sensori con un diametro di circa 15 mm possono essere posizionati solo nel paraurti posteriore, quindi ce ne sono 4-6, o anche nel paraurti anteriore, quindi il loro numero totale è 8-12. Il sensore di parcheggio fa parte della dotazione originale dell'auto o fa parte dell'offerta di aziende che producono accessori aggiuntivi.

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