Motore a combustione interna: cos'è e come funziona?
Funzionamento a macchina

Motore a combustione interna: cos'è e come funziona?

Il motore a combustione interna è ancora oggi la base per il funzionamento di molti dispositivi. È utilizzato non solo dalle auto, ma anche da navi e aerei. L'azionamento del motore funziona sulla base di una sostanza calda e calda. Contraendosi ed espandendosi, riceve energia che consente all'oggetto di muoversi. È la base senza la quale nessun veicolo può funzionare efficacemente. Pertanto, ogni conducente deve conoscerne la struttura di base e il principio di funzionamento, in modo che in caso di problemi sia più facile e veloce diagnosticare un possibile malfunzionamento. Continua a leggere per saperne di più!

Cos'è un motore a combustione interna?

Motore a combustione interna: cos'è e come funziona?

Come suggerisce il nome, è principalmente un dispositivo che brucia carburante. In questo modo genera energia, che può poi essere reindirizzata, ad esempio, per azionare un veicolo o utilizzarla per accendere qualche altra macchina. Un motore a combustione interna è costituito in particolare da:

  • albero motore;
  • albero a camme di scarico;
  • pistone;
  • candela. 

Va notato che i processi che si verificano all'interno del motore sono ciclici e dovrebbero essere abbastanza uniformi. Pertanto, se il veicolo smette di muoversi armoniosamente, il problema potrebbe risiedere nel motore.

Come funziona un motore a combustione interna? È un meccanismo piuttosto semplice.

Motore a combustione interna: cos'è e come funziona?

Un motore a combustione interna necessita di ambienti sia freddi che caldi per funzionare. Il primo è solitamente l'aria che viene aspirata dall'ambiente e compressa. Ciò aumenta la sua temperatura e pressione. Viene quindi riscaldato dal carburante bruciato nella cabina. Quando vengono raggiunti i parametri appropriati, si espande nel cilindro o nella turbina, a seconda del progetto di un particolare motore. In questo modo viene generata energia, che può poi essere reindirizzata per azionare la macchina. 

Motori a combustione interna e loro tipologie.

Motore a combustione interna: cos'è e come funziona?

I motori a combustione interna possono essere suddivisi in molti tipi diversi. La divisione dipende dai parametri che vengono presi in considerazione. Innanzitutto distinguiamo i motori:

  • combustione aperta;
  • combustione chiusa. 

Il primo può avere uno stato gassoso di composizione costante, mentre la composizione del secondo è variabile. Inoltre, possono separarsi a causa della pressione nel collettore di aspirazione. Pertanto, si possono distinguere motori aspirati e sovralimentati. Questi ultimi si dividono in a basso, medio e alto carico. C'è anche, ad esempio, il motore Streling, che si basa su una fonte di calore chimica. 

Chi ha inventato il motore a combustione interna? È iniziato nel XIX secolo

Uno dei primi prototipi fu realizzato da Philippe Lebon, un ingegnere francese vissuto nella seconda metà del 1799 secolo. Il francese lavorò per migliorare la macchina a vapore, ma alla fine, negli anni '60, inventò una macchina il cui compito era bruciare i gas di scarico. Tuttavia, al pubblico non è piaciuta la presentazione a causa dell'odore proveniente dalla macchina. Per quasi XNUMX anni l'invenzione non è stata popolare. Quando è stato inventato il motore a combustione interna, come lo conosciamo oggi? Solo nel 1860, Etienne Lenoir ne trovò un utilizzo, creando un veicolo da un vecchio carro trainato da cavalli, e iniziò così il percorso verso la moderna motorizzazione.

Motore a combustione interna nelle prime automobili moderne

Motore a combustione interna: cos'è e come funziona?

I primi motori a combustione interna, utilizzati per alimentare veicoli come le auto moderne, iniziarono a essere sviluppati negli anni '80. Tra i pionieri c'era Karl Benz, che nel 1886 creò un veicolo considerato la prima automobile al mondo. Fu lui a lanciare la moda mondiale per la motorizzazione. L'azienda da lui fondata esiste ancora oggi ed è comunemente nota come Mercedes. Tuttavia, vale anche la pena notare che nel 1893 Rudolf Diesel creò il primo motore ad accensione spontanea della storia. 

Il motore a combustione interna è l'ultima invenzione chiave dell'industria automobilistica?

Il motore a combustione interna è la base della motorizzazione moderna, ma rischia di essere dimenticato nel tempo. Gli ingegneri riferiscono di non essere più in grado di creare meccanismi più durevoli di questo tipo. Per questo motivo, gli azionamenti elettrici che non inquinano l'ambiente e le loro capacità diventeranno sempre più popolari. 

Il motore a combustione interna è diventato un'importante pietra miliare nello sviluppo dell'industria automobilistica. Tutto indica che questo sarà presto un ricordo del passato a causa di standard di emissione sempre più restrittivi. Inoltre, valeva la pena conoscere il suo dispositivo e la sua storia, perché presto diventerà una reliquia del passato.

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