Come conservare il pane? Consigli pratici
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Come conservare il pane? Consigli pratici

La corretta conservazione del pane è la chiave per mantenere la sua perfetta crosta croccante e il gusto fresco il più a lungo possibile. E anche se a pochi giorni dall'acquisto il pane non è così gustoso come dopo la cottura, puoi goderti una pagnotta molto più a lungo, seguendo alcune regole di base. Consigliamo come conservare correttamente il pane.

Quanto tempo si può conservare il pane? Data ottimale

Per rispondere correttamente a questa domanda, devi prima separare la composizione del pane acquistato in negozio dal pane acquistato in una piccola panetteria o dal pane fatto in casa. Il pane, i panini o le baguette acquistati in negozio o quelli acquistati dalle catene di panetterie possono contenere conservanti che ne prolungano la durata. Sfortunatamente, questo è solitamente il caso del pane dei supermercati. Nel pane fatto in casa o di un piccolo forno locale, invece, si possono trovare solo ingredienti di base come farina, acqua, sale ed eventualmente cereali, pasta madre o lievito. Pertanto, la durata di conservazione ottimale del pane, a seconda della sua "origine", è:

  • circa 7 giorni a temperatura ambiente - per il pane con conservanti,
  • circa 2-4 giorni a temperatura ambiente per pane senza conservanti (ad es. dolci fatti in casa).

Dovresti anche prestare attenzione al tipo di pane, perché a seconda della ricetta, alcuni possono semplicemente andare a male più velocemente di altri. Un buon esempio è il pane senza glutine, che marcisce più velocemente, ad esempio, del pane di frumento a causa dell'elevata umidità.

Altrettanto importante è il modo in cui viene conservato il pane. Posizionarlo nel posto sbagliato o conservarlo nella confezione sbagliata può farlo andare a male molto più velocemente di quanto dovrebbe. Allora come si conserva il pane per prolungarne la freschezza?

Come conservare il pane? Regole di base

Mantenere il pane fresco il più a lungo possibile è facile. È sufficiente fornirgli le condizioni ideali: conservare in un luogo asciutto e pulito a temperatura ambiente (18-22 gradi C).

L'umidità in eccesso che entra nel pane contribuisce alla crescita della muffa, il che significa che accelera i processi putrefattivi. La stessa cosa accade quando non manteniamo la temperatura corretta. Il pane troppo alto inizia a infondere, che si manifesta nella sua essiccazione eccessiva (perde la sua umidità naturale). Troppo basso può, a sua volta, fornire umidità in eccesso all'esterno. Il pane o i panini non devono assolutamente essere refrigerati o avvolti in pellicola trasparente o alluminio (che ne causerebbero il surriscaldamento).

Altrettanto importante è la pulizia del luogo in cui si trova il pane. Se la pagnotta precedente conservata nella pagnotta è ricoperta anche da un minimo strato di muffa, l'intera pagnotta deve essere accuratamente pulita prima di stendere la nuova pagnotta. Finché i batteri della muffa non sono visibili al suo interno, sono sicuramente all'interno e si sposteranno rapidamente alla pagnotta successiva. Pertanto, è meglio disinfettare regolarmente l'interno dello zaino, ad esempio strofinandolo con una miscela di acqua e aceto (che ha un effetto germicida).

E come conservare il pane in una borsa - alla rinfusa o in una borsa? Quando si acquista il pane a fette, vale la pena toglierlo dalla pellicola di fabbrica (che può farlo gonfiare). Sia l'intera pagnotta che le fette si ripongono meglio in un sacchetto antirifiuti di lino o cotone. Quando visiti un panificio, vale la pena averlo con te e chiedere di metterci dentro il pane e non in un sacchetto di plastica: questo aiuterà a ridurre la quantità di plastica generata.

I sacchetti di lino forniscono al pane una sufficiente umidità dell'aria, in modo che il pane o i panini rimangano freschi più a lungo. Inoltre, una borsa del genere è molto facile da pulire: basta lavarla in lavatrice.

Quale zaino scegliere per conservare il pane?

Guardando attraverso la gamma di utensili da cucina, è facile vedere quanto sia ampia la scelta di diversi zaini. Legno, bambù, metallo, plastica… cosa scegliere per mantenere il pane fresco il più a lungo possibile?

  • Pagnotte di bambù: il bambù è uno dei materiali per interni più alla moda. Indubbiamente, deve la sua crescente fama alla sua biodegradabilità: sostituisce la plastica per oggetti come spazzolini da denti o tamponi di sapone. Un ulteriore vantaggio del bambù è la combinazione di un'altissima resistenza ai danni meccanici con un'eccezionale leggerezza. Lo zaino da esso è difficile da danneggiare e allo stesso tempo è più leggero della maggior parte degli altri modelli. Inoltre, il pane viene fornito con l'umidità e la temperatura adeguate.
  • I pani di legno sono molto più pesanti del bambù e di quelli più tradizionali. Per anni sono stati scelti favorevolmente per il fatto che il pane all'interno è nelle giuste condizioni (come nel caso del bambù), che lo mantiene fresco più a lungo.
  • Gli zaini in metallo sono molto resistenti ai danni meccanici e all'umidità. Non assorbe l'umidità dall'esterno (cosa che può accadere con i modelli in fibra naturale) e riduce notevolmente il rischio di formazione prematura di muffe. Il metallo, invece, si scalda abbastanza facilmente, quindi assicuratevi che lo zaino sia in un luogo ombreggiato, lontano dai fornelli, in modo che il pane non bolle dentro.
  • I mocassini di plastica attirano con il loro prezzo basso, ma poiché sono fatti solo di plastica (e non c'è metallo o legno all'interno, per esempio), non forniscono una corretta circolazione dell'aria al pane, e quindi portano alla sua birra.
  • Gli zaini in ceramica e argilla sono due materiali estremamente pesanti, ma uno zaino del genere consente di creare le condizioni ideali per la conservazione del pane. Non assorbe odori e umidità e allo stesso tempo non blocca completamente l'accesso dell'aria. Fornisce una circolazione adeguata, di solito attraverso piccoli fori. Questa soluzione per conservare il pane è anche molto facile da pulire.

Come conservare il pane in eccesso? Il congelamento è un modo

Un sacchetto per il pane e un sacchetto di lino sono buoni modi per conservare il pane per tutti i giorni. Tuttavia, quando è necessario prolungare notevolmente la vita, ad esempio, di una pagnotta in più prima di un lungo viaggio, in modo che sia utilizzabile dopo il ritorno, si procede al congelamento. Il pane può essere conservato in congelatore per un massimo di 3 mesi. Indipendentemente dal fatto che sia tagliato o meno, è sufficiente confezionarlo interamente in una borsa della spesa pensata per il congelamento degli alimenti.

La chiave per una corretta conservazione del pane è scegliere uno zaino realizzato con il materiale giusto e dotarsi di una borsa in lino per prolungare la freschezza. Il congelamento non è meno utile, in quanto riduce la quantità di pane avariato. Scegli i gadget giusti e rendi più pratica la tua cucina!

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