Distanziali per auto: definizione, tipologie, impatto su sospensioni e controllo
contenuto
Prima di tutto, quando si sceglie una configurazione particolare, è importante tenere conto del marchio dell'auto e basarsi sui suoi indicatori tecnici. Per le ruote anteriori sono stati sviluppati distanziali in alluminio per l'installazione nelle sospensioni, ma esistono anche campioni più rigidi e affidabili, sono realizzati in acciaio.
I proprietari di veicoli pensano a come i distanziatori influiscono sulla sospensione di un'auto quando cercano di aumentare l'altezza da terra di un'auto, incontrando costantemente la guida su dossi significativi. Tali aggiunte sono molto più economiche di un sistema regolabile o di molle rinforzate, ma è importante capire se la manovrabilità dell'auto peggiorerà se la carrozzeria viene sollevata da terra. Non sarà superfluo considerare lo scopo e l'aspetto del componente, nonché la loro posizione, sotto molle, ammortizzatori o puntoni.
Cosa sono i distanziatori
Durante la guida su strade di campagna, le molle delle automobili sono in grado di comprimersi fortemente, riducendo così l'altezza da terra tra la carrozzeria e il rivestimento. Per aumentare lo spazio libero dell'auto, i conducenti equipaggiano i loro cavalli di ferro con distanziali, rendendo le sospensioni più pratiche durante la guida su dossi.
Tipi di distanziali e loro effetto sulle sospensioni e sulla manovrabilità dell'auto
Prima di tutto, quando si sceglie una configurazione particolare, è importante tenere conto del marchio dell'auto e basarsi sui suoi indicatori tecnici. Per le ruote anteriori sono stati sviluppati distanziali in alluminio per l'installazione nelle sospensioni, ma esistono anche campioni più rigidi e affidabili, sono realizzati in acciaio. Per il montaggio e il retrofit dell'asse posteriore, i modelli sono forniti di materiali come:
- gomma ad alta densità;
- plastica;
- poliuretano.
I prodotti più costosi sono progettati utilizzando una tecnologia speciale, tali parti di automobili hanno un'anima in acciaio e sono rivestite all'esterno con un involucro in poliuretano.
Ma oltre a tutti gli aspetti positivi, come il miglioramento dell'aspetto del veicolo, nonché la protezione contro i danni accidentali di fronte a forti urti, vale la pena notare l'effetto dannoso dei componenti.
Sotto le sorgenti
Superando irregolarità significative, il proprietario dell'auto potrebbe non preoccuparsi dell'integrità della sospensione, ma nel tempo una persona noterà un'usura insolita su alcuni componenti del telaio. Quando si attrezza un veicolo, c'è sempre il rischio di esagerare e di aumentare eccessivamente l'altezza da terra, il che porterà a molte situazioni imbarazzanti al momento della guida.
Troppa altezza da terra renderà l'auto instabile in curva, le aggiunte influiranno sulla manovrabilità, che peggiorerà notevolmente.
Sotto gli ammortizzatori
Un tale elemento è in grado di aumentare la capacità di carico del trasporto, il prelievo a pieno carico diventerà insignificante. Ma si dovrebbe ricorrere a tale retrofit solo se il gioco è significativamente sottostimato e l'installazione può essere effettuata sia sulle molle anteriori che su quelle posteriori. Spesso, i distanziatori per tali scopi sono realizzati in acciaio e sono incorporati nell'elemento di compressione.
Sotto gli scaffali
Scegliendo questo approccio alla realizzazione dell'idea, il pilota potrà successivamente attraversare dossi e buche, senza mai aggrapparsi al fondo dell'asfalto, così come al suolo. Ma non si può parlare della massima rigidità e affidabilità delle sospensioni, tra qualche mese il proprietario del mezzo potrà notare variazioni dell'angolo di rotazione delle ruote, della larghezza del passo e dell'intensa usura della parti mobili del sistema. Tutti i pro e i contro devono essere valutati in fase di progettazione del retrofit di un'auto con distanziali in alluminio, gomma, acciaio o poliuretano.