È possibile caricare una batteria esente da manutenzione?
Funzionamento a macchina

È possibile caricare una batteria esente da manutenzione?


In vendita puoi trovare tre tipi di batterie: tagliandata, semi tagliandata e senza manutenzione. La prima varietà praticamente non viene più prodotta, ma il suo vantaggio era che il proprietario ha accesso a tutti gli "interni" della batteria, non solo può controllare la densità e il livello dell'elettrolito, aggiungere acqua distillata, ma anche sostituire le piastre.

Le batterie semiservite sono le più comuni oggi. I loro principali vantaggi:

  • i tappi sono facili da rimuovere;
  • puoi controllare il livello dell'elettrolito e aggiungere acqua;
  • è facile controllare il processo di carica: per questo è sufficiente attendere il momento in cui l'elettrolito inizia a bollire.

Ma lo svantaggio di questo tipo di batterie di avviamento è la bassa tenuta: i vapori dell'elettrolito escono costantemente attraverso le valvole nei tappi e devi aggiungere regolarmente acqua distillata. Vale anche la pena notare che è questo tipo di batteria ampiamente rappresentato in vendita e il livello di prezzo varia dalla classe economica alla classe premium.

È possibile caricare una batteria esente da manutenzione?

Batterie esenti da manutenzione: design e vantaggi

Negli ultimi anni, sempre più produttori stanno iniziando a produrre batterie esenti da manutenzione. Sono installati nel 90% dei casi su auto nuove, in particolare quelle prodotte in UE, Giappone e USA. Delle caratteristiche di questo tipo di batteria abbiamo già parlato sul nostro portale vodi.su. All'interno delle lattine delle batterie esenti da manutenzione, di norma, non è presente il solito elettrolita liquido, ma un gel a base di polipropilene (tecnologia AGM) o ossido di silicio (silicone).

Vantaggi di queste batterie:

  • le perdite di elettroliti per evaporazione sono ridotte al minimo;
  • tollerare più facilmente forti vibrazioni;
  • maggiore durata;
  • non perdere il livello di carica anche a temperature sotto lo zero;
  • praticamente esente da manutenzione.

Tra gli svantaggi si possono distinguere i seguenti punti. Innanzitutto, a parità di dimensioni, hanno meno corrente e capacità di spunto. In secondo luogo, il loro peso supera il peso delle batterie al piombo-acido convenzionali. Terzo, costano di più. Non è necessario perdere di vista il fatto che le batterie esenti da manutenzione non tollerano molto bene una scarica completa. Inoltre all'interno sono contenute sostanze nocive per l'ambiente, quindi le batterie al gel e AGM devono essere riciclate.

Perché le batterie esenti da manutenzione si scaricano rapidamente?

Qualunque siano i vantaggi di una batteria per auto, la scarica è un processo naturale. Idealmente, l'energia spesa per avviare il motore viene compensata durante il movimento dal generatore. Cioè, se fai viaggi regolari su lunghe distanze, mentre guidi a velocità costante, la batteria viene caricata al livello richiesto senza alcuna interferenza esterna.

Tuttavia, i residenti delle grandi città utilizzano l'auto principalmente per viaggiare su strade affollate, con tutte le conseguenze che ne conseguono:

  • la velocità media nelle aree metropolitane non supera i 15-20 km/h;
  • ingorghi frequenti;
  • fermate ai semafori e agli incroci.

È chiaro che in tali condizioni la batteria non ha il tempo di caricarsi dal generatore. Inoltre, molte auto con cambio automatico, manuale e CVT sono dotate di sistemi come il sistema Start-Stop. La sua essenza è che durante gli arresti il ​​motore si spegne automaticamente e l'alimentazione ai consumatori (registratore radio, aria condizionata) viene fornita dalla batteria. Quando il conducente preme il pedale della frizione o rilascia il pedale del freno, il motore si avvia. Sulle auto con sistema Start-Stop sono installati avviatori progettati per più avviamenti, ma il carico sulla batteria è davvero grande, quindi nel tempo si pone la domanda: è possibile caricare batterie esenti da manutenzione.

È possibile caricare una batteria esente da manutenzione?

Ricarica di una batteria esente da manutenzione: descrizione del processo

L'opzione di ricarica ideale consiste nell'utilizzare stazioni di ricarica automatiche che non richiedono supervisione. Il dispositivo è collegato agli elettrodi della batteria e lasciato per un certo tempo. Non appena il livello della batteria raggiunge il valore desiderato, il caricabatteria smette di fornire corrente ai terminali.

Tali stazioni di ricarica autonome hanno diverse modalità di ricarica: corrente a tensione costante, ricarica lenta, Boost: ricarica accelerata ad alta tensione, che richiede fino a un'ora.

Se si utilizza un caricabatterie convenzionale con amperometro e voltmetro, è necessario seguire le seguenti linee guida durante la ricarica di una batteria esente da manutenzione:

  • calcolare il livello di scarica della batteria;
  • impostare 1/10 della corrente dalla capacità della batteria - 6 ampere per una batteria da 60 Ah (valore consigliato, ma se si imposta una corrente più alta, la batteria può semplicemente bruciarsi);
  • la tensione (tensione) viene selezionata in base al tempo di ricarica: maggiore è, prima verrà caricata la batteria, ma non è possibile impostare la tensione superiore a 15 volt.
  • di tanto in tanto controlliamo la tensione ai terminali della batteria: quando raggiunge 12,7 volt, la batteria è carica.

Presta attenzione a questo momento. Se la ricarica viene eseguita in modalità di alimentazione a tensione costante, ad esempio 14 o 15 volt, questo valore potrebbe diminuire durante la carica. Se scende a 0,2 volt, significa che la batteria non accetta più una carica, quindi è carica.

Il livello di scarico è determinato da un semplice schema:

  • 12,7 V ai terminali - 100% di carica;
  • 12,2 - 50 percento di scarico;
  • 11,7 - addebito zero.

È possibile caricare una batteria esente da manutenzione?

Se una batteria esente da manutenzione è spesso completamente scarica, questo può essere fatale. È necessario recarsi alla stazione di servizio ed eseguire la diagnostica per la dispersione di corrente. A titolo preventivo, qualsiasi batteria, sia in servizio che incustodita, deve essere caricata con basse correnti. Se la batteria è nuova, proprio come la batteria di uno smartphone o di un laptop, si consiglia di caricarla - idealmente, guidare per lunghe distanze. Ma la ricarica in modalità Boost, cioè accelerata, è consigliata solo in casi eccezionali, poiché porta a una rapida usura della batteria e alla solfatazione della piastra.

Ricarica di una batteria esente da manutenzione




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